mercoledì 20 maggio 2015

Presentazione libro "Critica del monetarismo e dei derivati di credito"

Il 24 Maggio 2015, alle ore 11,00, in Piazzetta Pierazzuoli, nelle immediate adiacenze di Piazza Tarlati nel Centro storico di Bibbiena, Giorgio Bellucci e Gianna Fracassi presentano il libro di Giorgio Bellucci “Critica del monetarismo e dei derivati di credito” (prefazione di Luigino Bruni, EDIESSE Roma, 2015).
Il volume, è una efficace ricostruzione dei processi di finanziarizzazione dell’economia, Il ciclo delle bolle: dalle cartolarizzazioni dei crediti alla distruttività dei derivati di credito. Ed ancora la sconfitta del pensiero keynesiano con l’affermazione del monetarismo e delle teorie di autoregolamentazione dei mercati finanziari e le crisi sistemiche. Il volume rappresenta un viaggio sintetico ed uno strumento utile per comprendere meccanismi “da addetti ai lavori”. E così si scopre come, dalla «bolla dei tulipani olandesi» del Seicento alla «bolla della Compagnia dei Mari del Sud», fino alla «grande bolla» del 1929, alla «bolla di Internet», e quindi alla «bolla dei mutui sub-prime»: il termine «bolla» viene utilizzato per spiegare le vicende economiche più diverse. Tuttavia la «bolla» tecnologica è scoppiata con il tradizionale crollo dei listini azionari, mentre la «bolla» dei mutui è avvenuta sul terreno delle emissioni obbligazionarie. La prima si è sviluppata sul piano del capitale di rischio, la seconda sul piano del capitale di debito. L’appiattimento interpretativo in cui è incorsa tanta parte dell’analisi economica mette in ombra le cause di fondo e impedisce di trovare una via d’uscita dalla crisi. La soluzione, afferma Bellucci, viene cercata nello spostamento di risorse dal settore pubblico al settore privato, ovvero dalla spesa pubblica ai mercati finanziari, ma rre riconoscere che dopo sette anni dall’inizio della crisi tutto ciò non ha portato i benefici attesi. L’analisi dei nuovi strumenti di finanza derivata, indagati da Giorgio Bellucci alla luce delle teorie che hanno portato alla crisi, costituisce la trama di questo volume.